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Thelocactus leucacanthus

La pianta della settimana. Scheda tecnica

Famiglia: Cactacee

Genere: Thelocactus

Specie: leucacanthus

Sottospecie: 

  • Thelocactus leucacanthus subsp. leucacanthus

  • Thelocactus leucacanthus subsp. schmollii

Nome scientifico: Thelocactus leucacanthus (Zucc. ex Pfeiff.) Britton & Rose (1923)

Etimologia: Il nome del genere Thelocactus deriva dalla combinazione del termine greco “thelé” = capezzolo/tubercolo e Cactus.
Il nome leucacanthus è la combinazione dei termini greci leuk?s (bianco) e akantha (spina), con ovvio riferimento alle spine

Origine: Questa specie è originaria del Messico (Hidalgo e Querétaro), dove cresce in aree semiaride su suoli calcarei, tra 1200 e 2000 metri di altitudine

Sinonimia: Echinocactus leucacanthus Zucc. ex Pfeiff. (1837); Echinocactus ehrenbergii Pfeiff. (1838); Echinocactus porrectus Lem. (1838); Thelocactus ehrenbergii (Pfeiff.) F.M. Knuth (1935); Thelocactus porrectus (Lem.) F.M. Knuth (1935); Thelocactus leucacanthus var. porrectus (Lem.) Backeb. (1961); Ferocactus leucacanthus (Zucc. ex Pfeiff.) N.P. Taylor (1979); Thelocactus leucacanthus var. ehrenbergii (Pfeiff.) Bravo (1980).

Descrizione: E' un cactus che viene coltivato per la sua fioritura. Il fusto è Globoso o leggermente allungato, di colore verde chiaro, che in natura forma larghi cespi compatti fino a 1 metro di diametro. Le costolature sono poco evidenti, vanno da 7 a 13, con tubercoli conici prominenti di circa 1 cm di altezza e 1,4 cm di larghezza. Le areole lanose, oblunghe, di circa 6 mm di lunghezza, sono dotate di ghiandole nettarifere. Ha da 6 a 20 spine radiali, lunghe circa 6 mm, di colore bianco-giallastro tendente al grigio o al rossastro con l’età. La centrale non è sempre presente, lunga da 1 a 5 cm, inizialmente nerastra, tendente al bianco-giallastro con l’età.

I fiori sono Imbutiformi, nascono dall'apice del fusto e hanno ovario e tubo floreale ricoperti da larghe scaglie imbricate. Sono lunghi 3-5 cm e larghi 4-5 cm, di colore giallo (subsp. leucacanthus) o magenta-carminio (subsp. schmollii). Si aprono da noi in primavera al mattino e si chiudono la sera per alcuni giorni.

I frutti sono Globosi, 0,5-1 cm di diametro, ricoperti di scaglie, di colore giallo-verdastro, contenenti semi neri piriformi lunghi fino a 2 mm.

Coltivazione: E' abbastanza semplice da coltivare si adatta bene ad ogni tipologia di terriccio comunque ben drenante. Ha bisogno di posizione luminosa per far sviluppare una bella spinagione robusta, solo in estate è meglio fornirgli una protezione o abituarlo al sole gradualmente. Annaffiature solo quando è asciutto nel periodo vegetativo, orientativamente quando le minime rimangono stabilmente sopra i 10/12°C.
In inverno ricoverare in posizione areata ed asciutta. Può sopportare temperature fino a -4/-6°C, ma è prudente non esporla a temperature prossime a 0°C.

Riproduzione: normalmente da semina in primavera

 

In foto un thelocactus leucacanthus subsp schmollii tratto da rarepalmseeds.com

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Articoli | 16-05-25 15:52 | Visite: 71

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