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Muffa grigia (botrite)

La rubrica dei consigli

Francesco scrive: 

Buongiorno improvvisamente ho notato su un esemplare di cereus  la comparsa di macchie apicali di colore scuro, senza modifiche della consistenza della pianta. Preciso che come tutti gli anni ho effettuato il trattamento con ossicloruro di rame (2gr./lt) nel mese di novembre, e che la pianta è protetta dalla pioggia ovviamente. Allego foto. Grazie.

 

Risposta: 

Dalle foto, così a prima vista, sembrerebbe "muffa grigia" (botrite). Botrytis cinerea è un fungo della famiglia Sclerotiniaceae, parassita che attacca molte varietà di piante tra cui anche le piante grasse. E' solitamente dovuta a condizioni di alta umidità dell'aria abbinata a basse temperature e poca areazione. Purtroppo in inverno può accadere. Anche a me spesso si presenta su Cereus e Myrtillocactus. Di solito colpisce gli apici vegetativi dove l'epidermide è meno spessa, l'umidità ristagna e la zona è più debole. Ti suggerisco di isolare le parti malate per evitare che il fungo si propaghi. Taglia sino alla parte completamente sana e cospargi il taglio con borotalco. Se invece vuoi usare un fungicida chimico puoi trattare con ossicloruro di rame oppure altri più specifici (in commercio ce ne sono tanti, ad esempio Teldor Plus della Bayer). Puoi lasciare asciugare e cicatrizzare il taglio in maniera naturale all'ombra e in posizione areata. Mi raccomando disinfetta bene la lama del coltello ad ogni taglio e assicurati di arrivare sino a dove il fusto è completamente sano. Dopo che si sarà cicatrizzato (almeno 2 settimane) potrai reintervenire come prevenzione spruzzando con il fungicida. Buona coltivazione!

 

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Articoli | 13-02-19 08:31 | Visite: 5K

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