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Cleistocactus winteri subs. colademononis
La pianta della settimana. Scheda tecnica
Famiglia: Cactaceae
Genere: Cleistocactus
specie: winteri
sottospecie: colademononis
Etimologia: Il genere deriva dal greco κλειστός kleistòs chiuso, serrato e da Cactus, genere delle Cactaceae carciofo spinoso, la specie prende il nome dalla sorella di Friedrich Ritter, Hildegard "Hilde" Winter, la sottospecie deriva invece dalla espressione boliviana cola de mono coda di scimmiain riferimento all'aspetto di questo cactus che ricorda un animale dotato di una grossa coda
Origine: è endemico della Bolivia: Santa Cruz nella provincia della Florida a circa 30 chilometri a est di Samaipata.
Habitat: cresce appesa a ripide pareti rocciose a 1300-1500 metri sul livello del mare.
Sinonimia: Cleistocactus winteri subs. colademononis, Cleistocactus colademononis, Hildewintera colademononis, Winterocereus colademononis
Nomi comuni: coda di topo, coda di scimmia, Cola de Mono, Colademono
Descrizione: è una pianta molto apprezzata in coltivazione con spine molto lunghe bianche e morbide, simili a peli e steli ricadenti a sembrare code di animale. Anche la fioritura è abbondante e decorativa, produce sugli steli fiori rosso vivo.
Gli steli possono arrivare addirittura a 2,5metri di lunghezza. I fusti sono cilindrici, di colore verde chiaro di 2-7 cm di diametro, completamente nascosti dalla bianca spinagione. Si contao 14-20 costolature basse con areole distanti tra loro circa 3-6 mm. Le spine sono di due tipi: 4-8 gialle più o meno rivolte verso il basso e 20-50 bianche simili a peli, lunghe 4-8 (fino a 12) cm.
I fiori escono in estate e sono di color rosso vivo, lungo 7-8 cm, zigomorfi.
Coltivazione: è abbastanza facile da cultivare, meglio appendere la ciotola in alto in modo che i fusti ricadenti abbiano spazio. Richiede posizione luminosa per mantenere una spinagione fitta e setosa.
Teme ristagni e umidità stagnante per questo è opportuno usare un mix di terriccio drenante ben sciolto. Per farlo crescere velocemente si può rinvasare ogni due anni o nutrire in primavera con un concime per cactus a basso tenore di azoto.
In inverno posizionare al riparo dall'acqua ma in posizione luminosa, in estate può andar bene sole parziale o ombra leggera.
Bagnare dalla primavera all'autunno ma solo se asciutto e sospendere le bagnature in inverno ricoverandolo in posizione luminosa e areata (resiste fino a -2°).
Propagazione: Facile da propagare da talee estive o semina. I semi germinano in 14-28 giorni a 20°C.
Articoli | 03-11-22 12:05 | Visite: 2K
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