Articolo
Uebelmannia pectinifera
La pianta della settimana. La scheda.
Famiglia : Cactaceae
Nome scientifico : Uebelmannia pectinifera (Buining 1967)
Origine : Brasile, a nord est di Diamantina, montagna di Minas Gerais.
Habitat: Le piante si trovano sempre nella savana secca e zone rocciose in fessure rocciose o piccole fenditure con terriccio di foglie e sabbia a circa 1000 metri di altitudine. E' ormai sempre più rara ed in via di estinzione.
Sinonimi: Include numerose varietà e sottospecie e comprende una moltitudine di forme diverse:
Uebelmannia pectinifera
Uebelmannia pectinifera forma variegata
Uebelmannia pectinifera subsp. horrida
Uebelmannia flavispina (U. pectinifera subsp. flavispina)
Uebelmannia flavispina forma cristata
Uebelmannia multicostata (U. pectinifera)
Uebelmannia pseudopectinifera (U. pectinifera
Etimologia : Il nome della specie "pectinifera" deriva dalla evidente caratteristica delle spine perfettamente allineate verticalmente lungo le coste come i denti di un pettine
Descrizione: Cactus solitario che raggiunge 50 (sino a 80) cm di altezza. Anche se solitamente è globosa o leggermente allungata in coltivazione, in natura per raggiungere 80 cm deve raggiungere almeno la larghezza di 10-15 cm. E 'rosso-verde scuro al bruno-rossastro, con squame bianco sporco. (Nella coltivazione il colore delle piante dipende dalla esposizione al sole, le piante coltivate in ombra sono di colore verde con strisce bianche, mentre quelle in pieno sole assumono un colore marrone scuro tendente al viola)
Coste: da 15 a 18, verticali.
Areole: vicine e ben allineate formano una linea quasi continua.
Spine centrali: marrone scuro / grigio, da 1 a 4mm fino a 1,5 (2) cm di lunghezza, le spine sono vicine, dritte
Spine radiali: Assente.
Fiori: piccoli, diurni, giallo verdognolo a forma di imbuto. sono lunghi 15mm e larghi 12mm. Fiorisce sporadicamente da primavera fino a tarda estate
Coltivazione: Pianta difficile, richiede terreno ben drenato inquanto marcisce facilmente. Questo cactus richiede climi tropicali, è consigliata la nebulizzazione in estate (al mattino presto). Fornire acqua regolarmente durante la stagione di crescita e utilizzare un substrato molto drenante e minerale. All'inizio dell'inverno sospendere le irrigazioni. Ha bisogno di calore per tutto l'anno e teme temperature sotto i 10C. Evitare quindi gelate. Conservare al fresco (ombra leggera) in estate. Se tenuto troppo al freddo in inverno le radici tendono a marcire per evitarlo aggiungere al di sotto del colletto uno strato di inerti come pomice o lava. Predilige una posizione soleggiata ma proteggere dal forte sole pomeridiano d'estate.
Propagazione: da seme, le piante in coltivazione sono spesso innestate in modo da essere più facili da coltivare
Note: La Uebelmannia pectinifera e tutte le altre piante appartenenti al genere sono molto variabili in habitat, ha solo tre sottospecie riconosciute ma esistono molte popolazioni di piante con caratteristiche intermedie :
- subsp. pectinifera: Ha circa 18 costole e lentamente crescere fino a 50 cm di altezza è endemica delle montagne nella parte alta del areale.
- s ubsp. flavispina: Ha fino a 29 costole e può crescere di altezza 35 cm, ha spine giallo/oro. Origine: ovest di Diamantina.
- subsp. horrida: Gambo con più di 23 costole (fino a 40), è il più alto dei tre e può raggiungere sino 1m di altezza. Origine: Serra do Espihaço.
Articoli | 02-09-15 20:19 | Visite: 18K
Ti potrebbe interessare anche:
- 08-12-2019 Mammillaria pectinifera (solisia)
- 31-10-2022 Gymnocalycium variegati
- 07-11-2013 Fotolibro: Identificare le piante (PDF - 5Mb)
- 05-11-2014 Glandulicactus (sclerocactus) uncinatus
- 19-01-2017 Oreocereus celsianus