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Gymnocalycium mihanovichii

La pianta della settimana. Scheda tecnica

Nome scientifico:   Gymnocalycium mihanovichii

Famiglia: Cactaceae

Genere: Gymnocalycium. Deriva dal greco e significa “calice nudo” in riferimento al modo in cui i fiori nascono dalla pianta, privi di protezione sul calice del bocciolo.

Specie: mihanovichii. Prende il nome dal botanico M. Mihanovich

Origine:  La specie G. mihanovichii è diffusa soprattutto nelle zone fredde e nuvolose dell’Argentina meridionalee del Paraguay (Chaco Boreal)

Habitat: cresce sotto i cespugli dove riceve luce solare diretta solo alcuni mesi all'anno. 

Sinonimia: Gymnocalycium mihanovichii f. yrendague, Gymnocalycium mihanovichii var. albiflorum, Gymnocalycium mihanovichii var. angusto-striatum, Gymnocalycium mihanovichii var. chloristictum, Gymnocalycium mihanovichii var. filadelfiense, Gymnocalycium mihanovichii var. filadelfiense, Gymnocalycium mihanovichii var. fleischerianum, Gymnocalycium mihanovichii var. friedrichii, Gymnocalycium mihanovichii v. Friedrichii f. albiflorum, Gymnocalycium mihanovichii var. friedrichii f. nigrum, Gymnocalycium mihanovichii v. Friedrichii f. nishikii, Gymnocalycium mihanovichii var. heesei, Gymnocalycium mihanovichii v. Hibotan, Gymnocalycium mihanovichii v. Melanum, Gymnocalycium mihanovichii var. melocactiforme Pazout, Gymnocalycium mihanovichii var. moserianum, Gymnocalycium mihanovichii v. Nichikii, Gymnocalycium mihanovichii v. Nishikii, Gymnocalycium mihanovichii var. pazoutianum, Gymnocalycium mihanovichii var. piraretaense Blossfeld ex Pazout, Gymnocalycium mihanovichii var. piraretaense subvar. albiflora, Gymnocalycium mihanovichii var. piraretaense subvar. Filadelfiense, Gymnocalycium mihanovichii var. robustior, Gymnocalycium mihanovichii var. roseiflorum, Gymnocalycium mihanovichii v. Rubrum, Gymnocalycium mihanovichii var. rysanekianum, Gymnocalycium mihanovichii var. rysanekii Pazout, Gymnocalycium mihanovichii fo. stenogona, Gymnocalycium mihanovichii var. stenogonum, Gymnocalycium mihanovichii var. stenostriatum.

 

Descrizione: E' un picclo cactus di forma globosa depressa all'apice, può raggiungere 5-6 cm di diametro e 4 cm di altezza. E’ una pianta che ramifica (pollona) dalla base, ha solitamente 8 costolature ben marcate con scanalature trasversali. La caratteristica principale di questa specie è la colorazione dell'epidermide. A prescindere dalla esposizione il colore è variabile e va dal verde al rossiccio o completamente rosso (privo di clorofilla) nelle forma rubra (“HIBOTAN"). In natura si può presentare anche di colore verde scuro, a volte quasi marrone scuro. Ha areole bianche con spine corte. Fiorisce in primavera e i fiori hanno un aspetto setoso e possono essere di colore bianco con sfumature verdi, oppure rosa o giallo/verde. 

Tra le varietà più comuni troviamo: Gymnocalycium mihanovichii var. friedrichii che produce fiori rosa violacei, i fiori ben aperti e ha costole alte e fili con variegature orizzontali vicino alle areole.

La forma ibrida HIBOTAN rossa priva completamente di clorofilla è commercializzata innestata su Hylocereus per garantire un crescita rapida ma di contro non è durevole e ogni 2 anni andrebbe reinnestato inquanto raramente radica e cresce su proprie radici. Le forme variegate invece possono essere coltivate franche.

 

Coltivazione: è una pianta facile da coltivare, gradisce posizione luminosa ma non sole diretto, soprattutto per le forme variegate. Dare acqua regolarmente in estate quando asciutta non in inverno. È abbastanza resistente al gelo (sino a -5°C) se tenuto in posizione ben areata e luminosa.

Le forme senza clorofilla innestate su Hylocereus invece vanno coltivate come se fossero Hylocereus quindi innaffiate regolarmente in estate, gradiscono più umidità rispetto alle altre cactacee e in inverno non sopravvivono e marciscono facilmente se la temperatura scende sotto i 10°C. 

Propagazione : semina. Le varietà variegate sono propagate per innesto.

 

 Altre foto da Google Immagini

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Articoli | 24-03-18 14:58 | Visite: 25K

Cosa si intende per forme variegate? Grazie , per quello che riguarda le piante grasse,sono poco più che principiante,questo sito è diventato la mia Bibbia

Commento del 19-11-2020 07:50 di Utente Non Registrato

Ti ringrazio, sono piante in cui in alcune parti manca la clorofilla e la superficie non é verde ma gialla o rosata

Commento del 19-11-2020 07:53 di Sergio

la mia è come la terza foto di questa pagina, ha la palla rossa sopra ma si sta marcendo dall'interno, cosa posso fare?

Commento del 27-01-2022 12:19 di Utente Non Registrato

Purtroppo una volta intaccata da marviume avanzato si può solo provare a reinnestarla

Commento del 31-01-2022 07:31 di Sergio

Non sono piante durature per questo meglio starne alla larga

Commento del 31-01-2022 07:32 di Sergio

anche io ne ho uno innestato su hylocereus. l'hylocereus è marcito, l'ho tagliato via, eccetto l'ultimo mezzo cm attaccato al Gym. Potrebbe ri-radicare o è la fine? P.s. sito eccellente!!

Commento del 15-05-2022 09:59 di Utente Non Registrato

Mi scusi, ho trovato adesso la risposta a tutto nella "rubrica dei consigli". davvero sito eccellente, grazie per la competenza ed esperienza

Commento del 15-05-2022 10:03 di Utente Non Registrato

buongiorno, quindi se ho capito bene non va affatto bagnato d'inverno? mentre per l'estate, quale regolarità è consigliata nel bagnare la pianta?

Commento del 15-02-2024 11:24 di Utente Non Registrato

la regolarità è sempre dettata dalla regola: innaffiare solo se il terriccio è completamente asciutto dalla precedente irrigazione

Commento del 15-02-2024 11:30 di Sergio

in inverno non va bagnata se si rispetta il riposo vegetativo a temperature minime vicine ai 10 gradi

Commento del 15-02-2024 11:40 di Sergio

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